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Spot sotto accusa e consumatrici disattente

13748Leggo con grande ilarità, ma anche con una buona dose di preoccupazione, di una serie di donne finite al Pronto soccorso dopo aver bevuto una lavanda vaginale per errore.
Il farmaco in questione è il Tantum rosa, marchio storico dell’Angelini, e sotto accusa è finito lo spot in programmazione dal 20 dicembre scorso e realizzato dall’agenzia Armando Testa, incentrato sulle abitudini quotidiane e sulla complicità di tre amiche .

Secondo il Centro antiveleni di Pavia lo spot in questione traeva in inganno le consumatrici, e molte donne bevevano un medicinale destinato invece ad altro scopo.

In seguito alla segnalazione all’Agenzia del farmaco, l’azienda produttrice è subito corsa ai ripari modificando il lancio promozionale.

Premetto che non ho visto lo spot in questione (qualcuno riesce a segnalarmi una versione on line, che non siano le parodie su YouTube?).

Ma quello che mi chiedo è: i bugiardini dei medicinali non si leggono più? Sulla confezione non c’era scritto “per uso esterno”? Siamo così superficiali da confondere il Tantum Rosa con il Tantum Verde?

Ma soprattutto è giusto mettere sotto accusa lo spot in questione (ora modificato sottolineando a più riprese «l’uso esterno» del medicinale)?
Oppure sarebbe meglio indagare sulla superficialità e disattenzione dei consumatori, o ancora di più sulla tendenza allo “sdoganamento facile” di alcuni medicinali da banco, con relativa possibilità di farne pubblicità, evidenziando più l’aspetto “di tendenza” che non l’effettiva efficacia del principio attivo?

Che ne pensate?

[ via Corriere ]
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scheda sport

Cliente Acraf
Prodotto Tantum Rosa
Agenzia Armando Testa
Titolo Amiche 30”
Direzione Creativa Piero Reinerio
Art Supervisor Tina Salvato
Copywriter Maria Rosa Galleano
Mezzi tv
On air dal 20 dicembre 2009

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Art Director, Web Editor, New Media Consultant. Alleva sampietrini, coltiva gatti sul tetto di casa, e beve caffè solo per il gusto di fotografarlo. Ideatrice nonché direttore editoriale di Glypho e Tiragraffi, The Reservoir Blogs, CafeXperiment e Presidente dell'Associazione Culturale Sampietrino.

Comments

  • bartlebooth aka paolo b
    29 Luglio 2010

    pensavano fosse una profilassi per il pompino

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  • cecca
    29 Luglio 2010

    vi prego, ditemi che è uno scherzo….confondere il Tantum Rosa e quello Verde?!?!?!

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  • Tourettina
    29 Luglio 2010

    sì, ma è allucinante!

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  • .mau.
    29 Luglio 2010

    il Tantum Rosa è la versione per le donne, mi pare ovvio.

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  • cecca
    29 Luglio 2010

    A questo punto suppongo che quello verde sia per i marziani… e mi domando dove sia quello azzurro per i maschietti… 😕

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  • zetaraffix.princessa
    29 Luglio 2010

    peccato che nn possa essere un test per l’eliminazione… sconcerto

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  • ArMyZ e S.elene
    29 Luglio 2010

    Ma dai… sembra la barzelletta di quello che non capiva di assumerla per "via rettale". Definire consumatrici disattente è un complimentone niente male

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  • Dodicidodici
    29 Luglio 2010

    Secondo me è il pianeta Terra che attraverso la selezione naturale si scrolla di dosso gli umani come mosche fastidiose…

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  • valeria j.
    29 Luglio 2010

    ho letto in giro che alcuni medici sembrerebbero propensi a pensare che sia un modo “casalingo” x sballarsi, perchè uno degli ingredienti, se combinato con l’alcool, la benzidamina, sarebbe allucinogeno… preferisco pensare a casalinghe sballate che così rincoglionite… 🙂

    http://www.corriere.it/salute/10_luglio_28/lavand

  • Ester
    29 Luglio 2010

    lo avevo sentito un po’ di tempo fa da una mia amica farmacista e sapevo che infatti l’agenzia aveva dovuto modificare lo spot. Anche lei si chiedeva se la gente legge le confezioni. Tra l’altro, essendo un farmaco da banco, il farmacista non è tenuto a chiederti quale sia l’uso che intendi farne…

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