Le “Miami House” di Léo Caillard
Immagini semplici, nitide, rigorosamente frontali e ricche di dettagli, descrivono la sabbia bianca e un oceano in attesa, visto dall’alto, dalle torrette dei lifeguards di Miami.
Sono le strutture mobili, create dopo l’uragano Andrew da architetti come William Lane e artisti come Kenny Scharf, i soggetti scelti dal fotografo francese Léo Caillard in “Miami House“.
Caillard, ispirato dai lavori sull’ archeologia industriale dei fotografi e artisti promotori della scuola di Dusserdolf, Bernd e Hilla Becher, alterna colori acidi e tonalità pastello per disegnare i paesaggi sabbiosi di South Beach.
Il suo obiettivo, oggettivo, anonimo e attento solo al particolare, fotografa senza interpretare le strutture mobili, trasformandole in pura “forma grafica”.
Tutte le immagini © Léo Caillard