Women in white gowns, letteralmente donne in abiti bianchi, come il camice medico.
Sono “Storie di delicata bellezza e grazia incredibile” quelle raccontate nelle foto di Jiwon Kim ( New York ), che rappresentano le donne medico della Corea del Sud, sua terra natìa, in cui esplora la dinamica tra genere e professione, raggiungendo l’essenza dell’identità femminile. I fiori sono l’elemento ricorrente, a volte rigogliosi, a volte consumati e appassiti, usati come metafore per la fragilità della vita e per specificare la specializzazione medica della donna rappresentata, se chirurgo, anestesista oppure ostetrica.
La serie le ha fatto vincere il Grand Prize all’ Exposure Photography Competition del 2013.
[ via Wylde ]