Si è conclusa in questi giorni, con un sostanzioso raccolto, la Call for Solutions di Social Roots ideata dalla Fondazione Giacomo Brodolini. Hanno fatto application ben 87 proposte, di cui 18 provenienti da 12 Paesi in tutto il mondo: Senegal, Ghana, Sud Africa, Giordania, Brasile, Argentina, Colombia, Stati Uniti Spagna, Francia, Bosnia Erzegovina e naturalmente Italia.
L’obiettivo della Call era intercettare le più interessanti idee innovative a forte impatto sociale per il comparto agroalimentare: nelle prossime settimane, il comitato scientifico di Social Roots avrà un bel da fare nel selezionare i migliori 20 progetti da invitare a partecipare all’EXPO Camp che si svolgerà tra il 7 e l’11 settembre.
“87 progetti è un numero che ci riempie d’orgoglio, frutto del lavoro svolto fin qui, anche grazie al supporto dei tanti partner e stakeholder che hanno aperto le loro porte e la loro esperienza al servizio di una piattaforma nuova ma che ha l’ambizione di incrociare in maniera competente e funzionale la domanda e l’offerta di innovazione sociale nel settore agrifood – sottolinea Antonio Dell’Atti, Project Manager di Social Roots. – Ora non vediamo l’ora che arrivi settembre per partire con l’EXPO Camp”.
All’EXPO Camp, tra i padiglioni di Expo e i luoghi dell’innovazione di Milano, i 20 progetti selezionati avranno l’occasione di mettere nel proprio bagaglio una settimana di formazione, networking e business matching.
Ma l’evento sarà aperto, a numero chiuso, anche ad altri partecipanti: è già possibile iscriversi, con un 30% di sconto per l’early booking per chi si registra entro il 20 luglio. Nello specifico, si potrà partecipare a due diversi percorsi: il #Socinn Track, dedicato a startup e innovatori sociali che desiderano “coltivare” le proprie idee (7-11 settembre), e il #SocBiz Track, un percorso più breve pensato per piccole e medie imprese e cooperative, che vogliono ridisegnare il proprio modello di business aprendo a logiche di impatto sociale o stakeholder provenienti dal mondo agrifood desiderosi di saperne di più sulle opportunità offerte dall’innovazione sociale nel settore (9-11 settembre).
Grazie alla fitta rete di partner di Social Roots è stato possibile ideare un programma davvero intenso per EXPO Camp. Cinque giorni di lectures di docenti con esperienza internazionale sui temi del service design, della tecnologia applicata al food, del Social Business Model Canvas. Sono previsti momenti di networking dentro e fuori EXPO, dal Parco Tecnologico Padano a Padiglione Italia e con il programma “Feeding the Accelerator” promosso dal Padiglione USA, e opportunità di business matching con investitori italiani e internazionali.
Molti dei partner vantano un’esperienza specifica nell’innovazione sociale e nell’ambito agroalimentare: è il caso di Seeds & Chips, CREA, Tecnogranda, Parco Tecnologico Padano, Progetto RENA, Make a Cube, Arci, ItaliaCamp, e partner internazionali come: Social Good Brasil, Global Village Network e Forum for the Future e Atelier Slice.
In attesa dell’esito sui migliori 20 progetti selezionati dal comitato scientifico previsto intorno al 20 luglio, è possibile continuare a seguire Social Roots attraverso il sito www.socialroots.eu e i suoi canali social.